Come nasce il sale aromatizzato? Benefici e consigli
Questo saporitore naturale dai mille volti è in assoluto uno degli ingredienti con più proprietà da regalare. Il sale è un elemento millenario donato dalla natura, che nei secoli ha saputo trovare la sua collocazione in ogni parte del mondo.
Non fa male a patto che non si superino le dosi consigliate, così come per qualsiasi altro ingrediente e o tipo di cibo. In caso contrario si potrebbero riscontrare non pochi problemi all’apparato cardiovascolare.
L’uso del sale in cucina non è una abitudine per insaporire i cibi, ma anche una necessità per il funzionamento e il benessere dell’organismo. Tra le sue caratteristiche fondamentali essere fonte di iodio, minerale importante per riequilibrare la funzione idrica contrastando la disidratazione.
Il suo apporto è inoltre consigliato dai medici per aiutare il movimento degli impulsi nervosi, oltre allo sviluppo attivo di una barriera per virus e batteri. In un mondo dove l’alimentazione è cambiata, l’invito è di usare e dosare il sale al meglio arricchendo piatti con pochi condimenti. Inoltre, questo elemento è già presente in alcuni ingredienti ed è importante equilibrare il suo consumo.
Dopo aver appreso quello che il sale possa fare per l’organismo, si parla spesso di sale aromatizzato: scopriamo insieme quali sono le sue caratteristiche?
Sale aromatizzato, come nasce?
Il sale integrale o iodato viene lavorato aggiungendo alcuni aromi a piacere, sino a quando non nasce il sale aromatizzato. Un ottimo connubio di benefici che possono dare ai piatti quel gusto esclusivo, a casa come nei ristoranti.
Il gusto aromatizzato si ottiene tramite l’aggiunta di spezie, agrumi o erbe aromatiche dosate per rendere alcuni ingredienti ancora più piacevoli alle papille gustative.
Tra i benefici va ricordato che il sale aromatizzato aiuta a ridurre la quantità di sale che si aggiunge, senza mai rinunciare ad un gusto ottimo e la salute per l’organismo.
Quante tipologie di sale aromatizzato ci sono?
I responsabili esperti di Saline Culcasi mettono l’accento su quanti sali aromatizzati ci siano oggi in commercio. È un modo innovativo per dare alle ricette un gusto completamente diverso dal solito, arricchendo la bontà naturale del piatto e potendo beneficiare di tutte le proprietà in esso contenute.
È importante acquistarlo presso aziende certificate, per avere la certezza di usare un ingrediente naturale – controllato e ottimo qualsiasi sia l’aroma scelto. Tra i sali aromatizzati preferiti troviamo:
- Sale aromatizzato al mandarino, con quel gusto di agrume delicato e intenso allo stesso tempo. Si può beneficiare della Vitamina C insieme a tutte le proprietà del sale ricco di iodio e sali minerali. Da usare per condire le verdure, insalate e la carne bianca;
- Sale allo zenzero per chi ama quel gusto speziato forte e non vuole rinunciare alla salute a tavola. I benefici dello zenzero insieme a quelli del sale si sposano perfettamente con tutti i piatti, caldi e freddi;
- Sale aromatizzato alle erbe aromatiche dove il rosmarino incontra l’origano, la salvia e il basilico. Un tocco finale di maggiorana e questo diventa il condimento ideale per le grigliate;
- Sale al rosmarino per un tocco delicato da aggiungere al pesce o alla carne, quando si vogliono stupire gli ospiti;
- Sale aromatizzato al peperoncino, un contrasto di spezie e armonie che si accendono in bocca. Da usare sempre soprattutto su verdure e carne;
- Sale aromatizzato agli agrumi, dove il sapore del limone e dell’arancia regnano sovrani. Ideale per le insalate fresche estive o per cucinare il pesce rendendolo più buono per tutti;
- Sale aromatizzato al limone per rendere i piatti digeribili e gustosi, soprattutto carni e insalate.