Noleggio ragni e piattaforme per edilizia: tutto quello che devi sapere

Le piattaforme aeree per l’edilizia sono un’alternativa moderna alle impalcature.
Quando si tratta di effettuare lavori per l’edilizia – come la manutenzione della facciata di una casa o la costruzione di un nuovo stabile – bisogna sempre prestare particolare attenzione alla sicurezza dei lavoratori e alla comodità di utilizzo delle tecniche di elevamento del personale e del materiale.
Questa sicurezza è garantita dall’utilizzo di un tipo di macchinario che si chiama piattaforma aerea (PLE), un’alternativa moderna alle impalcature.

Cosa sono le piattaforme aree?

Le piattaforme aree nascono negli Stati Uniti quando, nel 1969, il loro inventore decise di sviluppare un sistema di elevazione che permettesse di risparmiare tempo e risorse rispetto al montaggio di un gran numero di ponteggi.
Questi mezzi di sollevamento permettono di effettuare interventi ad una quota che spazia dai due ai cento metri da terra in totale sicurezza e comodità.
La tipologia di struttura su cui questi mezzi vengono costruiti permette di fissare la piattaforma aerea ad un’altezza fissa con una precisione di centimetri.
Il principio di funzionamento della piattaforma pone le sue basi sulle regole dell’energia idraulica che viene creata attraverso l’utilizzo di una pompa ad ingranaggi, alimentata da un motore a carburante o elettrico.

Vengono spesso utilizzate per effettuare lavori di ristrutturazione, con o senza l’intervento di ditte specializzate (se sei alla ricerca di un professionista che ti segua, scopri come trovare online le migliori ditte di ristrutturazione a Roma).

Quali sono le diverse tipologie di piattaforme aeree?

La piattaforme di sollevamento non solo tutte uguali: a parte le differenze singole che si possono riscontrare di modello in modello, tutti questipossono essere raggruppate in categorie che andremo ad illustravi tra poche righe.
Prima di discutere delle diverse tipologie di piattaforma stabiliamo alcuni parametri che le caratterizzano, come:

• baricentro di carico all’interno o all’esterno dei confini di ribaltamento
• spostamento consentito diretto dalla postazione di trasporto o controllato da comandi a distanza

Piattaforme aeree cingolate

La prima tipologia di piattaforma che andiamo ad analizzare è quella cingolata.
Questo mezzo di sollevamento appartiene alla categoria di piattaforme semoventi e viene usata soprattutto durante interventi di edilizia o giardinaggio.
Le sue dimensioni relativamente contenute le permettono di venire trasportata con molta facilità e di muoversi senza problemi anche in strade o spazi più compatti.

Piattaforme aeree a ragno

Questo particolare mezzo rientra nella sopracitata categoria e deve il suo nome all’aspetto che assume quando i pali stabilizzatori vengono piazzati a terra formando una composizione che assomiglia molto alle zampe del ragno.
Queste piattaforme sono particolarmente utili quando si tratta di effettuare lavori su territori boschivi o dove ci sia bisogno di un grande adattamento dell’equilibrio della macchina come aree in pendenza o molto rovinate.
La piattaforme a ragno permetto di raggiungere un’altezza media di quarantotto metri, e spesso offrono la possibilità di allargare il carro cingolato per garantire una maggiore stabilità alla macchina durante le operazioni di carico e scarico.
L’alimentazione di queste macchine viene spesso fornita da un motore elettrico, alternativa che permette al ragno di essere utilizzato anche in spazi chiusi.
Il movimento e lo spostamento del cingolato e della piattaforma sono generalmente comandati da un sistema radiocomandato che l’operatore può manovrare direttamente dall’alto della sua postazione sulla superficie della piattaforma.
La sicurezza è sempre garantita: questa tipologia di piattaforme monta diversi sensori – come ad esempio limitatori di carico e di posizione – che impediscono l’utilizzo della piattaforma in condizioni di pericolo.

Piattaforme aeree autocarrate

Questi mezzi sono quelli che più vengono utilizzati sulle vie urbane perchè permettono uno spostamento veloce fornendo un servizio eccellente attraverso l’uso di stabilizzatori che aiutano a sostenere il baricentro della macchina, la quale può raggiungere altezze che superano i cinquanta metri.
Essendo dotate di ruote, le piattaforme che fanno parte di questo gruppo non necessitano di un camion per il trasporto e per questo vanno sempre munite di targhe e segnali – previsti per legge – dove si possano leggere valori come la portata reale e quella effettiva.

Informazioni utili

Per poter scegliere il tipo di piattaforma adatto alle proprie esigenze ci sarà bisogno di conoscere bene le modalità del lavoro che si deve effettuare ed è sempre consigliato chiedere consiglio ad una ditta specializzata nell’uso di questa tipologia di macchinario.
Una nuova alternativa che si sta facendo strada è quella di rivolgersi ad un’azienda edile che noleggi piattaforme aeree piuttosto che effettuare un acquisto completo.
Per quanto riguarda la manovrabilità e gli standard di sicurezza da rispettare durante l’utilizzo, ricordiamo che sarà necessario acquisire una formazione adatta attraverso la frequentazione di un corso patentino PLE, il quale – a esame superato – qualifica lo studente come operatore di piattaforme aeree.

Che modalità di noleggio scegliere?

Quando ci si accorda con la società di piattaforme per la scelta del modello che si andrà ad utilizzare, il rappresentante vendite proporrà due caratteristiche:
Il Noleggio delle piattaforme senza/con operatore o senza/con cestello.
Noleggiare una piattaforma aerea senza il servizio dell’operatore incluso è pensabile solamente nel caso in cui la persona che andrà ad effettuare i lavori sia già in possesso del patentino PLE (che ricordiamo essere obbligatorio a norma di legge) e permette di risparmiare i costi di manodopera di persone esterne.
Il discorso del cestello invece va affrontato soppesando attentamente pro e contro, poiché operare senza un cestello contenitore è possibile ma meno sicuro (anche per il rischio di creare un attacco di vertigini nell’operatore).
Una situazione dove togliere il noleggio del cestello dalle opzioni risulta tornare molto utile è quella dove la zona da raggiungere con la piattaforma sia molto stretta o sagomata, oppure quando chi noleggia la piattaforma disponga di un budget particolarmente basso.